Obiettivi. Identificare i determinanti di disuguaglianza nella domanda/offerta di salute, in particolare quelli dovuti a fattori di natura sociale, al fine di offrire un contributo concettuale, metodologico ma soprattutto empirico ai fornitori dell’assistenza sanitaria della Regione Lombardia. Metodi. Sono stati coinvolti tutti i medici di medicina generale della ASL-Città di Milano. Lo studio prevedeva due fasi: una “descrittiva” per quantificare la frequenza di vulnerabilità e fragilità, e una seconda “analitica”, in un campione più selezionato di pazienti per individuare la mancata esecuzione di interventi di screening e riabilitazione (eventi sentinella). Risultati. I valori di fragilità e vulnerabilità (da 0 a 10) indicati dai medici per i 10.798 pazienti reclutati per la fase descrittiva erano rispettivamente di 3,7 e 3,1. Per la fase analitica dello studio sono stati reclutati 794 pazienti per un totale di 261 eventi sentinella, di cui il più frequente è stato la mancata esecuzione di riabilitazione post-infarto. Conclusioni. Questo studio, grazie alla buona partecipazione dei medici coinvolti, ha permesso di ottenere una stima di fragilità e vulnerabilità nella popolazione di assistiti dai medici di medicina generale di Milano e di studiare la prevalenza di alcuni eventi sentinella sul mancato accesso ai servizi del SSN forniti dalla Città di Milano.

La fragilità e la vulnerabilità in sanità. Sintesi dei risultati di un progetto di ricerca sul campo per identificare determinanti di fragilità e vulnerabilità sociale e suggerire approcci migliorativi in popolazioni a maggiore rischio.

NIERO, Mauro;
2013-01-01

Abstract

Obiettivi. Identificare i determinanti di disuguaglianza nella domanda/offerta di salute, in particolare quelli dovuti a fattori di natura sociale, al fine di offrire un contributo concettuale, metodologico ma soprattutto empirico ai fornitori dell’assistenza sanitaria della Regione Lombardia. Metodi. Sono stati coinvolti tutti i medici di medicina generale della ASL-Città di Milano. Lo studio prevedeva due fasi: una “descrittiva” per quantificare la frequenza di vulnerabilità e fragilità, e una seconda “analitica”, in un campione più selezionato di pazienti per individuare la mancata esecuzione di interventi di screening e riabilitazione (eventi sentinella). Risultati. I valori di fragilità e vulnerabilità (da 0 a 10) indicati dai medici per i 10.798 pazienti reclutati per la fase descrittiva erano rispettivamente di 3,7 e 3,1. Per la fase analitica dello studio sono stati reclutati 794 pazienti per un totale di 261 eventi sentinella, di cui il più frequente è stato la mancata esecuzione di riabilitazione post-infarto. Conclusioni. Questo studio, grazie alla buona partecipazione dei medici coinvolti, ha permesso di ottenere una stima di fragilità e vulnerabilità nella popolazione di assistiti dai medici di medicina generale di Milano e di studiare la prevalenza di alcuni eventi sentinella sul mancato accesso ai servizi del SSN forniti dalla Città di Milano.
2013
fragilità, vulnerabilità, eventi sentinella
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/933091
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact