La questione del riconoscimento nell'ordinamento italiano della kafalah, misura di protezione dei minori diffusa nei paesi islamici, è stata affrontata dai giudici di merito e di legittimità in occasione delle richieste di ricongiungimento familiare o di adozione del minore. L'articolo commenta la sentenza del Tribunale per i minorenni di Brescia del 23 dicembre 2013, che ha rigettato la domanda di adozione del minore marocchino. Viene poi dato rilievo all'iter di ratifica della Convenzione dell'Aja del 1996, che menziona tra gli strumenti di protezione la kafalah, e delle possibili conseguenze che si potrebbero verificare in sede di riconoscimento dell'istituto straniero.
Il riconoscimento degli effetti della kafalah: una questione non ancora risolta
Peraro Cinzia
2015-01-01
Abstract
La questione del riconoscimento nell'ordinamento italiano della kafalah, misura di protezione dei minori diffusa nei paesi islamici, è stata affrontata dai giudici di merito e di legittimità in occasione delle richieste di ricongiungimento familiare o di adozione del minore. L'articolo commenta la sentenza del Tribunale per i minorenni di Brescia del 23 dicembre 2013, che ha rigettato la domanda di adozione del minore marocchino. Viene poi dato rilievo all'iter di ratifica della Convenzione dell'Aja del 1996, che menziona tra gli strumenti di protezione la kafalah, e delle possibili conseguenze che si potrebbero verificare in sede di riconoscimento dell'istituto straniero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.