L’INTERVENTO ESAMINA L’ULTIMO LIBRO DI LUIGI BALDACCI CHE RACCOGLIE ALCUNI DEI SUOI PIÙ SIGNIFICATIVI SCRITTI DI ARGOMENTO OTTOCENTESCO. ESSI PRESENTANO UNA LETTURA DELL’OTTOCENTO LETTERARIO ITALIANO PROPOSTA DA UN’ANGOLATURA ORIGINALE E ATTRAVERSO UNA PROSA LUCIDA E PIANA. PROTAGONISTA DEL VOLUME È UN OTTOCENTO «PROGRESSISTA E NICHILISTA», VISTO IN UN’OTTICA PESSIMISTICA, LAICA E MATERIALISTA, OVE SPICCANO ALCUNE FIGURE AVVERTITE PARTICOLARMENTE SINTONICHE DALLO STUDIOSO FIORENTINO COME LEOPARDI E DE ROBERTO.
Il «diritto della critica di essere squilibrata». Ottocento come noi. Saggi e pretesti italiani di Luigi Baldacci
Danelon, Fabio
2015-01-01
Abstract
L’INTERVENTO ESAMINA L’ULTIMO LIBRO DI LUIGI BALDACCI CHE RACCOGLIE ALCUNI DEI SUOI PIÙ SIGNIFICATIVI SCRITTI DI ARGOMENTO OTTOCENTESCO. ESSI PRESENTANO UNA LETTURA DELL’OTTOCENTO LETTERARIO ITALIANO PROPOSTA DA UN’ANGOLATURA ORIGINALE E ATTRAVERSO UNA PROSA LUCIDA E PIANA. PROTAGONISTA DEL VOLUME È UN OTTOCENTO «PROGRESSISTA E NICHILISTA», VISTO IN UN’OTTICA PESSIMISTICA, LAICA E MATERIALISTA, OVE SPICCANO ALCUNE FIGURE AVVERTITE PARTICOLARMENTE SINTONICHE DALLO STUDIOSO FIORENTINO COME LEOPARDI E DE ROBERTO.File in questo prodotto:
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