Il referendum popolare nella riforma costituzionale in itinere

This paper deals with the referendum in the revision of Part II of the Constitution, adopted at first reading by the Chamber in the current legislature. After an introduction on the referendum in the 1948 Constitution, it deals with the rule establishing two new types of referendum, proactive referendum and advisory referendum, pointing out the legislator’s unusual choice of referring back to a constitutional law. Then, it critically analyzes the rule regulating the participation level of the abrogative referendum, in accordance with Article 75 of the Constitution, but with the stipulation that, when requested by at least eight hundred thousand voters, quorum requirement is the majority of votes cast in the previous general election. The paper concludes with remarks on proactive referendum and advisory referendum.

Lo scritto si occupa del referendum popolare nel testo di revisione della parte II della Costituzione approvato in prima deliberazione dalle Camere nella legislatura in corso. Dopo un’introduzione sul referendum nella Costituzione del 1948, esso parla della norma che prevede due nuovi tipi di referendum: il referendum propositivo e il referendum di indirizzo, mettendo in evidenza la stranezza della scelta del legislatore, che per la loro disciplina rinvia a una legge costituzionale. Poi, analizza criticamente la norma che disciplina il quorum di partecipazione del referendum abrogativo, mantenendo la regola prevista dall'art. 75 della Costituzione, ma stabilendo che, qualora il referendum sia richiesto da almeno ottocentomila elettori, per il raggiungimento del quorum basti la partecipazione della maggioranza degli elettori che hanno votato nelle ultime elezioni politiche. Lo scritto si conclude con alcune considerazioni critiche sul referendum propositivo e sul referendum di indirizzo.