Si presenta una recensione a "La beauté de la haine. Essais de misologie littéraire", volume che si propone il compito di studiare la «beauté de la haine» - dove, con il termine «beauté», si rinvia alla «visée esthétique» dell'analisi - attraverso un percorso che, dal XVI al XXI secolo, vuole abbracciare autori e testi (poesie, pamphlets, opere teatrali e romanzesche), di lingua francese, scelti per la loro rappresentatività.
Titolo: | Jan Miernowski, La beauté de la haine. Essais de misologie littéraire | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Si presenta una recensione a "La beauté de la haine. Essais de misologie littéraire", volume che si propone il compito di studiare la «beauté de la haine» - dove, con il termine «beauté», si rinvia alla «visée esthétique» dell'analisi - attraverso un percorso che, dal XVI al XXI secolo, vuole abbracciare autori e testi (poesie, pamphlets, opere teatrali e romanzesche), di lingua francese, scelti per la loro rappresentatività. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/929992 | |
Appare nelle tipologie: | 01.02 Recensione in Rivista |
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