L’articolo propone un panorama sintetico della presenza del fantastico nella drammaturgia italiana del primo Novecento, in particolare negli anni Dieci e Venti, con il proposito di dimostrare che non è solo attraverso la narrativa, ma anche appunto attraverso la scrittura per il teatro che l’Italia si ricava nel xx secolo quel posto originale nell’ambito del fantastico che non aveva invece raggiunto nel secolo precedente. L’analisi prende le mosse da un’opera di Enrico Annibale Butti che unisce influssi gotici e di Poe con una sensibilità simbolista e una propensione per l’occultismo, per passare poi in rassegna il contributo offerto al fantastico dal teatro sintetico futurista. In seguito lo studio si sofferma sul cosiddetto «teatro del grottesco», prendendo in particolare considerazione l’opera di Luigi Antonelli, per concludersi con l’esame dell’applicazione al teatro del «realismo magico» teorizzato da Massimo Bontempelli.
Il fantastico nella drammaturgia italiana del primo Novecento
PASQUALICCHIO, Nicola;PASQUALICCHIO, Nicola
2014-01-01
Abstract
L’articolo propone un panorama sintetico della presenza del fantastico nella drammaturgia italiana del primo Novecento, in particolare negli anni Dieci e Venti, con il proposito di dimostrare che non è solo attraverso la narrativa, ma anche appunto attraverso la scrittura per il teatro che l’Italia si ricava nel xx secolo quel posto originale nell’ambito del fantastico che non aveva invece raggiunto nel secolo precedente. L’analisi prende le mosse da un’opera di Enrico Annibale Butti che unisce influssi gotici e di Poe con una sensibilità simbolista e una propensione per l’occultismo, per passare poi in rassegna il contributo offerto al fantastico dal teatro sintetico futurista. In seguito lo studio si sofferma sul cosiddetto «teatro del grottesco», prendendo in particolare considerazione l’opera di Luigi Antonelli, per concludersi con l’esame dell’applicazione al teatro del «realismo magico» teorizzato da Massimo Bontempelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.