Indagato uno dei possibili significati teorici del concetto di "limite", il contributo analizza la classica distinzione tra potere "costituente" e potere "costituito", tentando di riaffermarne l'attualità e l'ineluttabilità teorica e pratica. Su queste basi si sottopone a critica la tesi dell'inesistenza (o della relatività) dei limiti materiali alla revisione costituzionale, tenendo altresì presente la rilevanza che a questo fine assume il passaggio da Stato di diritto a Stato costituzionale di diritto.

Potere costituente e limiti (logici) alla revisione costituzionale nell'ordinamento italiano: considerazioni introduttive.

FERRARI, FABIO
2014-01-01

Abstract

Indagato uno dei possibili significati teorici del concetto di "limite", il contributo analizza la classica distinzione tra potere "costituente" e potere "costituito", tentando di riaffermarne l'attualità e l'ineluttabilità teorica e pratica. Su queste basi si sottopone a critica la tesi dell'inesistenza (o della relatività) dei limiti materiali alla revisione costituzionale, tenendo altresì presente la rilevanza che a questo fine assume il passaggio da Stato di diritto a Stato costituzionale di diritto.
2014
potere costituente, potere costituito, limiti alla revisione costituzionale, art. 139, art. 138, forma repubblicana, stato di diritto, stato costituzionale di diritto.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/924328
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