Grazie alla grande quantità di manufatti autografi pervenuti, gli studi boccacciani hanno potuto ricostruire con notevole accuratezza le procedure di trascrizione, allestimento e pubblicazione che il Certaldese impiegava per opere sue proprie o altrui. Questo saggio esemplifica alcune di esse, con particolare attenzione ai marcatori paragrafematici e paratestuali sul piano codicologico, e ad alcuni aspetti della fonetica e morfologia boccacciana.
Titolo: | Boccaccio as a Scribal Editor: Book Concept, Language Innovation, Cultural Intermediation |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Rivista: | |
Abstract: | Grazie alla grande quantità di manufatti autografi pervenuti, gli studi boccacciani hanno potuto ricostruire con notevole accuratezza le procedure di trascrizione, allestimento e pubblicazione che il Certaldese impiegava per opere sue proprie o altrui. Questo saggio esemplifica alcune di esse, con particolare attenzione ai marcatori paragrafematici e paratestuali sul piano codicologico, e ad alcuni aspetti della fonetica e morfologia boccacciana. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/877584 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
zaccarello heliotropia.pdf | Documento in Post-print | ![]() | Open Access Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.