La “Cross Unit”, una nuova modalità per ottimizzare il trattamento topico della psoriasi

I principali elementi che possono influenzare il successo della terapia topica della psoriasi sono la durata del trattamento e la sua posologia, intesa come quantità di farmaco in rapporto alla superficie di applicazione. L’applicazione della posologia adeguata è molto importante per il raggiungimento del risultato terapeutico e per ottimizzare l’aderenza al trattamento. Quando si prescrive una terapia topica, vengono generalmente date raccomandazioni generiche che non consentono di specificare il quantitativo preciso del farmaco da applicare. Nella pratica quotidiana spesso manca il tempo per fornire dettagli sulle modalità corrette di applicazione del farmaco topico. La “fingertip unit” (FTU) è uno strumento pratico e semplice, disegnato per la terapia steroidea in età pediatrica ed utile per spiegare la quantità adeguata di un topico da usare su di una determinata area corporea. La FTU è nata partendo da prodotti formulati in unguento. Non sono stati tuttavia condotti studi specifici con formulazioni di diverso tipo, ma è verosimile che vi siano delle differenze in base a specifiche proprietà dei veicoli, quali spalmabilità, densità o viscosità. In un’esperienza pilota abbiamo mostrato a pazienti adulti affetti da psoriasi a placche una metodica semplice di applicazione dell’associazione calcipotriolo/betametasone dipropionato in gel, che può facilitare la applicazione della quantità corretta di farmaco. In particolare, si tratta di applicare il prodotto formando due strisce perpendicolari a croce (cross unit) all’interno della placca psoriasica, che spesso ha una forma rotondeggiante, e successivamente stendere il gel all’interno della placca stessa. Tale metodica, che è rapida da spiegare, facile da comprendere e riproducibile, consente di dosare in maniera personalizzata il farmaco a seconda della grandezza e delle caratteristiche delle placche, in modo da applicare la giusta quantità di prodotto su ogni placca