Nel corso degli ultimi due decenni il rapido incremento dell’immigrazione in Italia, caratterizzato da ricongiungimenti familiari, ha prodotto anche nel nostro paese una presenza consistente e ormai stabile di famiglie immigrate e un crescente numero di nuovi nati (nel 2010 il 14% di tutte le nascite) da genitori stranieri. Questi genitori si trovano di fronte a un duplice, e oggi particolarmente difficile, compito: quello di crescere i loro bambini nel nuovo contesto socioculturale (quindi favorirne l’adattamento) in un periodo di recessione economica che contribuisce ad accrescere l’ostilità verso gli immigrati, e al tempo stesso trasmettere i valori e gli obiettivi tradizionali per preservare la loro identità etnica e culturale (Harwood et al., 2006; Suarez-Orozco & Suarez-Orozco, 2001). La ricerca sul parenting e i processi di adattamento delle famiglie immigrate è consistente in paesi con lunghe tradizioni di immigrazione quali USA e Germania, ma ancora scarsa in Italia. Questo simposio si propone di creare uno spazio di confronto tra ricerche che interessano il contesto italiano allo scopo di discutere le principali questioni affrontate, e confrontare metodi e strumenti utilizzati. Tra le questioni: il ruolo dello status migratorio nel parenting, le relazioni tra credenze e comportamenti di parenting e processo di acculturazione, analizzate confrontando madri immigrate in Italia dalla Romania con madri rumene e italiane (Moscardino et al.), e madri immigrate dall’Africa Occidentale con madri italiane (Carra, Lavelli), e l’individuazione delle variabili che giocano un ruolo significativo nelle pratiche di socializzazione etnica delle madri immigrate di diverse origini (Lo Cricchio). La prospettiva della psicologia dello sviluppo è arricchita da quella della psicologia clinica in un contributo (Emer et al.) che presenta un intervento di supporto alla genitorialità rivolto a madri immigrate e madri italiane in condizioni di disagio psicosociale.
Immigrazione e parenting: Credenze, comportamenti e pratiche di socializzazione etnica
LAVELLI, Manuela
2012-01-01
Abstract
Nel corso degli ultimi due decenni il rapido incremento dell’immigrazione in Italia, caratterizzato da ricongiungimenti familiari, ha prodotto anche nel nostro paese una presenza consistente e ormai stabile di famiglie immigrate e un crescente numero di nuovi nati (nel 2010 il 14% di tutte le nascite) da genitori stranieri. Questi genitori si trovano di fronte a un duplice, e oggi particolarmente difficile, compito: quello di crescere i loro bambini nel nuovo contesto socioculturale (quindi favorirne l’adattamento) in un periodo di recessione economica che contribuisce ad accrescere l’ostilità verso gli immigrati, e al tempo stesso trasmettere i valori e gli obiettivi tradizionali per preservare la loro identità etnica e culturale (Harwood et al., 2006; Suarez-Orozco & Suarez-Orozco, 2001). La ricerca sul parenting e i processi di adattamento delle famiglie immigrate è consistente in paesi con lunghe tradizioni di immigrazione quali USA e Germania, ma ancora scarsa in Italia. Questo simposio si propone di creare uno spazio di confronto tra ricerche che interessano il contesto italiano allo scopo di discutere le principali questioni affrontate, e confrontare metodi e strumenti utilizzati. Tra le questioni: il ruolo dello status migratorio nel parenting, le relazioni tra credenze e comportamenti di parenting e processo di acculturazione, analizzate confrontando madri immigrate in Italia dalla Romania con madri rumene e italiane (Moscardino et al.), e madri immigrate dall’Africa Occidentale con madri italiane (Carra, Lavelli), e l’individuazione delle variabili che giocano un ruolo significativo nelle pratiche di socializzazione etnica delle madri immigrate di diverse origini (Lo Cricchio). La prospettiva della psicologia dello sviluppo è arricchita da quella della psicologia clinica in un contributo (Emer et al.) che presenta un intervento di supporto alla genitorialità rivolto a madri immigrate e madri italiane in condizioni di disagio psicosociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.