Si intende mostrare come una migliore comprensione dei "Saggi di Teodicea", pubblicati originariamente in lingua francese, sia possibile a partire da un'analisi lessicografica, con particolare riferimento sia all'originario significato latino dei termini impiegati sia ai dizionari accademici dei secoli XVII e XVIII. L'analisi è completata esaminando come alcuni importanti lemmi francesi prescelti da Leibniz, quali "comprendre" e "expliquer" o finanche il fondamentale concetto di "convenance" furono interpretati nelle traduzioni tedesche, cioè rendendoli nella lingua madre di Leibniz. Riesce così evidente quanto ardua sia l'opera di traduzione, non soltanto per ragioni tecniche, ma perché essa richiede il saldo possesso del concetto sistematico.
Titolo: | Satis in rei interiora penetrare. Esempi del rapporto tra traduzione e concetto nella Teodicea di Leibniz | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2012 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Si intende mostrare come una migliore comprensione dei "Saggi di Teodicea", pubblicati originariamente in lingua francese, sia possibile a partire da un'analisi lessicografica, con particolare riferimento sia all'originario significato latino dei termini impiegati sia ai dizionari accademici dei secoli XVII e XVIII. L'analisi è completata esaminando come alcuni importanti lemmi francesi prescelti da Leibniz, quali "comprendre" e "expliquer" o finanche il fondamentale concetto di "convenance" furono interpretati nelle traduzioni tedesche, cioè rendendoli nella lingua madre di Leibniz. Riesce così evidente quanto ardua sia l'opera di traduzione, non soltanto per ragioni tecniche, ma perché essa richiede il saldo possesso del concetto sistematico. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/575550 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |