L’idea che il governo delle istituzioni caritative dell’Europa preindustriale fosse estraneo ai circuiti e alle logiche dell’economia di mercato ha prevalso a lungo nel panorama storio- grafico, con poche eccezioni. Questa lettura delle iniziative assistenziali si presta, invece, a una revisione che consenta di cogliere i nessi, spesso ignorati o sottovalutati, tra la gestione patrimoniale e finanziaria dei luoghi pii e i più ampi spazi dell’economia urbana. Come si vede dagli esempi proposti nel presente contributo, questi legami sono particolarmente evidenti per la terraferma veneta, un’area che in epoca rinascimentale fu tra le più densamente abitate e prospere d’Europa, godendo di elevati tassi di urbanizzazione e di attività industriali diffuse, alcune delle quali di indubbio livello internazionale.
Tra mercanti e mendicanti: amministrare la carità nella terraferma veneta del Rinascimento
DEMO, Edoardo
2013-01-01
Abstract
L’idea che il governo delle istituzioni caritative dell’Europa preindustriale fosse estraneo ai circuiti e alle logiche dell’economia di mercato ha prevalso a lungo nel panorama storio- grafico, con poche eccezioni. Questa lettura delle iniziative assistenziali si presta, invece, a una revisione che consenta di cogliere i nessi, spesso ignorati o sottovalutati, tra la gestione patrimoniale e finanziaria dei luoghi pii e i più ampi spazi dell’economia urbana. Come si vede dagli esempi proposti nel presente contributo, questi legami sono particolarmente evidenti per la terraferma veneta, un’area che in epoca rinascimentale fu tra le più densamente abitate e prospere d’Europa, godendo di elevati tassi di urbanizzazione e di attività industriali diffuse, alcune delle quali di indubbio livello internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.