Nel decidere sull’affidamento della prole in sede di separazione personale fra coniugi è essenziale una valutazione dell’interesse del minore che può anche prescindere dalle prove allegate a sostegno delle rispettive richieste delle parti. L’interesse del minore, infatti, è interesse costituzionalmente garantito che è dovere di tutti i soggetti coinvolti mirare a realizzare in via prioritaria. Affinché sia possibile, o no, pronunciare l’affidamento del figlio al genitore che intrattenga una relazione omosessuale, pertanto, è rilevante non tanto l’assenza di prova circa gli effetti negativi di un siffatto affidamento quanto, piuttosto, verificare in positivo se quell’affidamento corrisponde all’interesse di quel minore.
Titolo: | Quando il pregiudizio … è nella valutazione del pregiudizio. A proposito dell’affidamento della prole alla madre omosessuale | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Nel decidere sull’affidamento della prole in sede di separazione personale fra coniugi è essenziale una valutazione dell’interesse del minore che può anche prescindere dalle prove allegate a sostegno delle rispettive richieste delle parti. L’interesse del minore, infatti, è interesse costituzionalmente garantito che è dovere di tutti i soggetti coinvolti mirare a realizzare in via prioritaria. Affinché sia possibile, o no, pronunciare l’affidamento del figlio al genitore che intrattenga una relazione omosessuale, pertanto, è rilevante non tanto l’assenza di prova circa gli effetti negativi di un siffatto affidamento quanto, piuttosto, verificare in positivo se quell’affidamento corrisponde all’interesse di quel minore. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/554350 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |