E’ opinione comune sostenere che con la firma degli accordi di pace e lo smantellamento degli apparati militari in Guatemala sia venuto meno il monopolio dello stato sulla gestione della sicurezza pubblica. Nuovi spazi economici all’interno del mercato della sicurezza si sarebbero aperti, spazi presto occupati anche da attori armati illegali, quali narcotrafficanti e bande giovanili. Ciò che è stato poco osservato è il ruolo che i residenti di luoghi marginali possono assumere all’interno di tale mercato. L’articolo analizza a questo proposito il processo di fondazione di alcune ronde notturne in uno slum di Città del Guatemala nella seconda metà degli anni Novanta.
Banditismo giovanile e mercato della sicurezza in un barrio di Città del Guatemala
GRASSI, Paolo
2013-01-01
Abstract
E’ opinione comune sostenere che con la firma degli accordi di pace e lo smantellamento degli apparati militari in Guatemala sia venuto meno il monopolio dello stato sulla gestione della sicurezza pubblica. Nuovi spazi economici all’interno del mercato della sicurezza si sarebbero aperti, spazi presto occupati anche da attori armati illegali, quali narcotrafficanti e bande giovanili. Ciò che è stato poco osservato è il ruolo che i residenti di luoghi marginali possono assumere all’interno di tale mercato. L’articolo analizza a questo proposito il processo di fondazione di alcune ronde notturne in uno slum di Città del Guatemala nella seconda metà degli anni Novanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.