Una tra le novità assolute introdotte dalla riforma organica del diritto delle società di capitali del 2003 è stata l'introduzione delle azioni correlate nell'ordinamento societario italiano. Ampia, al riguardo, è la libertà accordata agli statuti dall'art. 2350, comma 2, c.c. nel determinare il contenuto delle azioni correlate. Particolarmente degna di analisi è parsa la rendicontazione del settore, le cui modalità la norma citata affida anch'essa allo statuto. Nel lavoro si prospetta la tesi per cui appare preferibile l'utilizzo del bilancio d'esercizio anche per la rendicontazione dei risultati del settore, con i necessari adattamenti imposti dalla settorialità del documento contabile.
Titolo: | Il rendiconto dell’art. 2350, comma 2°, c.c.: un bilancio per gli azionisti correlati | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2009 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Una tra le novità assolute introdotte dalla riforma organica del diritto delle società di capitali del 2003 è stata l'introduzione delle azioni correlate nell'ordinamento societario italiano. Ampia, al riguardo, è la libertà accordata agli statuti dall'art. 2350, comma 2, c.c. nel determinare il contenuto delle azioni correlate. Particolarmente degna di analisi è parsa la rendicontazione del settore, le cui modalità la norma citata affida anch'essa allo statuto. Nel lavoro si prospetta la tesi per cui appare preferibile l'utilizzo del bilancio d'esercizio anche per la rendicontazione dei risultati del settore, con i necessari adattamenti imposti dalla settorialità del documento contabile. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/510355 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |