L'analisi della tomba di Ferrante Gonzaga ha portato allo studio dei resti mortali con un approccio multidisciplinare: archeologia, paleontropologia, storia e storia dell'arte si sono integrate per fornire una lettura ampia e articolata. Attraverso le analisi non invasive e l'applicazione del protocollo di Manchester si è giunti alla ricostruzione del volto del condottiero confrontata con la ritrattistica già nota.
Titolo: | Virtual anthropology and forensic arts: the facial reconstruction of Ferrante Gonzaga | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2010 | |
Rivista: | ||
Abstract: | L'analisi della tomba di Ferrante Gonzaga ha portato allo studio dei resti mortali con un approccio multidisciplinare: archeologia, paleontropologia, storia e storia dell'arte si sono integrate per fornire una lettura ampia e articolata. Attraverso le analisi non invasive e l'applicazione del protocollo di Manchester si è giunti alla ricostruzione del volto del condottiero confrontata con la ritrattistica già nota. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/478581 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |
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