Razionale: I disturbi dello spettro autistico e i disturbi dello spettro schizofrenico sono considerati altamente disabilitanti, in quanto entrambi caratterizzati da un significativo impairment nel funzionamento sociale. Inoltre, i disturbi dello spettro autistico non sono così rari come si riteneva in passato, avendo in Europa una prevalenza pari a 30-63/10.000 Obiettivi 1. Valutare la rilevanza della dimensione psicotica nei pazienti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico e, viceversa; Obiettivi 1. Valutare la rilevanza della dimensione psicotica nei pazienti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico e, viceversa. Disegno dello studio Valutazione prospettica dei pazienti che sono seguiti dalla NPIA e, al diciottesimo anno di età, trasferiti/inviati ai CSM per la continuazione del trattamento. Criteri di inclusione ed esclusione Pazienti provenienti dai Servizi di NPIA e presi in carico dai CSM, al compimento del diciottesimo anno, che abbiano ricevuto durante il periodo dell’infanzia-adolescenza una diagnosi di disturbo pervasivo dello sviluppo o di psicosi. Fasi del protocollo: Fase 1. La fase 1 comprende la diagnosi clinica secondo i criteri del DSM, 3 test sintetici per intelligenza, autismo e psicosi e, ove possibile, 2 test autovalutativi che il paziente può compilare da solo, anche on-line, e che fornirebbero maggiori informazioni circa la dimensione autistica. Fase 2 Nei casi in cui, somministrando la precedente batteria di test, si ritenga opportuno un ulteriore approfondimento diagnostico, si prosegue nella somministrazione delle scale previste nella fase 2 del protocollo.

Assessment protocol of autistic and psychotic dimensions for community mental health centers engaging with child and adolescent psychiatry [Protocollo di assessment delle dimensioni autistica e psicotica per i Centri di Salute Mentale che si interfacciano con la Neuropsichiatria Infantile]

BURTI, Lorenzo;
2012-01-01

Abstract

Razionale: I disturbi dello spettro autistico e i disturbi dello spettro schizofrenico sono considerati altamente disabilitanti, in quanto entrambi caratterizzati da un significativo impairment nel funzionamento sociale. Inoltre, i disturbi dello spettro autistico non sono così rari come si riteneva in passato, avendo in Europa una prevalenza pari a 30-63/10.000 Obiettivi 1. Valutare la rilevanza della dimensione psicotica nei pazienti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico e, viceversa; Obiettivi 1. Valutare la rilevanza della dimensione psicotica nei pazienti con diagnosi di disturbi dello spettro autistico e, viceversa. Disegno dello studio Valutazione prospettica dei pazienti che sono seguiti dalla NPIA e, al diciottesimo anno di età, trasferiti/inviati ai CSM per la continuazione del trattamento. Criteri di inclusione ed esclusione Pazienti provenienti dai Servizi di NPIA e presi in carico dai CSM, al compimento del diciottesimo anno, che abbiano ricevuto durante il periodo dell’infanzia-adolescenza una diagnosi di disturbo pervasivo dello sviluppo o di psicosi. Fasi del protocollo: Fase 1. La fase 1 comprende la diagnosi clinica secondo i criteri del DSM, 3 test sintetici per intelligenza, autismo e psicosi e, ove possibile, 2 test autovalutativi che il paziente può compilare da solo, anche on-line, e che fornirebbero maggiori informazioni circa la dimensione autistica. Fase 2 Nei casi in cui, somministrando la precedente batteria di test, si ritenga opportuno un ulteriore approfondimento diagnostico, si prosegue nella somministrazione delle scale previste nella fase 2 del protocollo.
2012
autism; psychosis; assessment; community mental health center; child psychiatry
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/450137
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