Nella narrativa italiana del Dopoguerra predomina una visione molto negativa del Tedesco, quasi una demonizzazione che naturalmente ha a che fare con l’esperienza della guerra e dell’occupazione militare. Tale immagine negativa è durata a lungo e per certi versi non si è ancora del tutto esaurita. Tuttavia, a partire dagli Ottanta del secolo scorso (con autori quali Pier Vittorio Tondelli, Fabrizia Ramondino e Giuliana Morandini) e soprattutto nei Novanta (con Nuto Revelli, Andrea De Carlo, Giuseppe Culicchia, Carmine Abate e Marisa Fenoglio) è possible verificare come certi autori seguano un approccio nuovo. Della Germania si apprezzano tradizioni e stili di vita considerati in contrasto critico con la realtà italiana. Nell’immaginario della letteratura più recente la realtà tedesca veicola valori e sentimenti positivi quali per esempio la genuinità, l’ecologismo, l’emancipazione femminile, il multiculturalismo etc.
I tedeschi nella letteratura italiana di fine Novecento. Cambiamenti di paradigma
UGOLINI, Gherardo
2005-01-01
Abstract
Nella narrativa italiana del Dopoguerra predomina una visione molto negativa del Tedesco, quasi una demonizzazione che naturalmente ha a che fare con l’esperienza della guerra e dell’occupazione militare. Tale immagine negativa è durata a lungo e per certi versi non si è ancora del tutto esaurita. Tuttavia, a partire dagli Ottanta del secolo scorso (con autori quali Pier Vittorio Tondelli, Fabrizia Ramondino e Giuliana Morandini) e soprattutto nei Novanta (con Nuto Revelli, Andrea De Carlo, Giuseppe Culicchia, Carmine Abate e Marisa Fenoglio) è possible verificare come certi autori seguano un approccio nuovo. Della Germania si apprezzano tradizioni e stili di vita considerati in contrasto critico con la realtà italiana. Nell’immaginario della letteratura più recente la realtà tedesca veicola valori e sentimenti positivi quali per esempio la genuinità, l’ecologismo, l’emancipazione femminile, il multiculturalismo etc.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.