In questo lavoro sono presentati i valori delle concentrazioni di tritio misurati in alcune acque naturali (superficiali, potabili e piovane) dell’Italia settentrionale. I prelievi sono stati effettuati mensilmente nel periodo dal settembre 1977 al settembre 1978. I campioni sono stati analizzati con il metodo della scintillazione liquida, senza arricchimento. Il valore medio della concentrazione è risultato pari a 200 pCi/l. Viene discusso l’andamento decrescente col tempo delle concentrazioni di tritio nelle acque naturali, considerando il contributo dovuto alle esplosioni nucleari nell’atmosfera. Viene infine stimata la dose potenziale massima alla popolazione, utilizzando il modello tricompartimentale di Sanders e Reining.
CONCENTRAZIONI DI TRITIO IN ALCUNE ACQUE NATURALI DELL'ITALIA SETTENTRIONALE.
FENZI, Alberto;
1979-01-01
Abstract
In questo lavoro sono presentati i valori delle concentrazioni di tritio misurati in alcune acque naturali (superficiali, potabili e piovane) dell’Italia settentrionale. I prelievi sono stati effettuati mensilmente nel periodo dal settembre 1977 al settembre 1978. I campioni sono stati analizzati con il metodo della scintillazione liquida, senza arricchimento. Il valore medio della concentrazione è risultato pari a 200 pCi/l. Viene discusso l’andamento decrescente col tempo delle concentrazioni di tritio nelle acque naturali, considerando il contributo dovuto alle esplosioni nucleari nell’atmosfera. Viene infine stimata la dose potenziale massima alla popolazione, utilizzando il modello tricompartimentale di Sanders e Reining.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.