Dagli scritti sul balletto di Théophile Gautier alle pseudo-cronache teatrali di Stéphane Mallarmé e al dialogo L'Ame et la Damse e ai saggi di Paul Valéry si segue l'evolversi del discorso meta-poetico sulla danza come spazio letterario sospeso tra gesto e silenzio, tra scena danzata e pagina scritta, da scrivere. Si indagando in particolare le implicazioni allegoriche e metalettearie di questo discorso interartistico e l'accentuazione della dimensione autoriflessiva dell'allegoria moderna che esso comporta.
Par art interposé. Le discours sur la danse de Gautier à Valéry: un espace littéraire allégorique et réflexif
GENETTI, Stefano
2012-01-01
Abstract
Dagli scritti sul balletto di Théophile Gautier alle pseudo-cronache teatrali di Stéphane Mallarmé e al dialogo L'Ame et la Damse e ai saggi di Paul Valéry si segue l'evolversi del discorso meta-poetico sulla danza come spazio letterario sospeso tra gesto e silenzio, tra scena danzata e pagina scritta, da scrivere. Si indagando in particolare le implicazioni allegoriche e metalettearie di questo discorso interartistico e l'accentuazione della dimensione autoriflessiva dell'allegoria moderna che esso comporta.
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