Con la sentenza del 27 ottobre 2011, n. 4694, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale relativo all’interpretazione dell’art. 615 ter c.p., aderendo alla tesi che individua, de jure condito, quale chiave di volta della fattispecie penale la “violazione” dello jus excludendi del titolare del sistema informatico. L'articolo prende spunto da tale decisione per distinguere l“abuso” dei profili autorizzativi dall' “abuso” di poteri da parte del pubblico ufficiale. I rilievi conclusivi evidenziano la possibile rivalutazione dell’art. 615 ter c.p., alla luce del principio espresso dalle Sezioni Unite della Cassazione.
L'introduzione abusiva ed il mantenimento non autorizzato in un sistema informatico nella recente sentenza delle Sezioni Unite: "abuso" dei profili autorizzativi, "abuso" dei poteri del pubblico ufficiale e violazione dello jus excludendi alios
FLOR, Roberto
2012-01-01
Abstract
Con la sentenza del 27 ottobre 2011, n. 4694, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale relativo all’interpretazione dell’art. 615 ter c.p., aderendo alla tesi che individua, de jure condito, quale chiave di volta della fattispecie penale la “violazione” dello jus excludendi del titolare del sistema informatico. L'articolo prende spunto da tale decisione per distinguere l“abuso” dei profili autorizzativi dall' “abuso” di poteri da parte del pubblico ufficiale. I rilievi conclusivi evidenziano la possibile rivalutazione dell’art. 615 ter c.p., alla luce del principio espresso dalle Sezioni Unite della Cassazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.