Il saggio fa riferimento al profilo di Antonio Arrigoni delineato dall'autore del 1997 con il quale è stata portata all'attenzione su questo pittore veneziano attivo a cavallo tra il Seicento e il Settecento. Arrigoni si è rivelato essere una personalità di notevole importanza, nonostante sia stato trascurato dalla critica in modo incredibile. La geografia dell'attività di Arrigoni risulta vasta. Sono molto significativi i legami che egli stabilisci con Antonio Molinari e, soprattutto, Giambattista Pittoni. Significative sono anche le somiglianze di stile con altri maestri con i quali è stato confuso: Sebastiano Ricci, Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini.
Titolo: | Da Andrea Celesti ad Antonio Arrigoni: disegni, precisazioni e proposte | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2008 | |
Rivista: | ||
Abstract: | Il saggio fa riferimento al profilo di Antonio Arrigoni delineato dall'autore del 1997 con il quale è stata portata all'attenzione su questo pittore veneziano attivo a cavallo tra il Seicento e il Settecento. Arrigoni si è rivelato essere una personalità di notevole importanza, nonostante sia stato trascurato dalla critica in modo incredibile. La geografia dell'attività di Arrigoni risulta vasta. Sono molto significativi i legami che egli stabilisci con Antonio Molinari e, soprattutto, Giambattista Pittoni. Significative sono anche le somiglianze di stile con altri maestri con i quali è stato confuso: Sebastiano Ricci, Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/412340 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |