Il saggio indaga alcune caratteristiche sociali ed economiche del mercato artistico a Verona tra Quattro e Cinquecento, mettendone in evidenza l'orizzonte locale e giustificando in tal modo, alla luce del carattere artigianale e tradizionale di molti comportamenti, l'assenza di una vera e propria storia dell'arte cittadina prima delle "Vite" di Vasari (1568), che, invece, saranno il primo testo a proporre un'ottica differente per gli artisti veronesi.
Alcune note per il mercato dell'arte a Verona fra Quattro e Cinquecento: la posizione dell'artista
ZAMPERINI, Alessandra
2011-01-01
Abstract
Il saggio indaga alcune caratteristiche sociali ed economiche del mercato artistico a Verona tra Quattro e Cinquecento, mettendone in evidenza l'orizzonte locale e giustificando in tal modo, alla luce del carattere artigianale e tradizionale di molti comportamenti, l'assenza di una vera e propria storia dell'arte cittadina prima delle "Vite" di Vasari (1568), che, invece, saranno il primo testo a proporre un'ottica differente per gli artisti veronesi.File in questo prodotto:
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