Il contributo contiene alcune considerazioni sul rapporto tra comparazione giuridica e linguaggio giuridico dell’Unione europea, mettendo in evidenza la stretta relazione tra i due ambiti. L’elaborazione del linguaggio giuridico comunitario non è pensabile senza una precedente attività di comparazione; nel contempo, le scelte terminologiche e persino fraseologiche del linguaggio giuridico comunitario sono talvolta (e necessariamente) il frutto di scelte originali e volutamente slegate dai linguaggi giuridici nazionali. Ciò riflette la natura giuridica ibrida dell’UE, a metà tra organizzazione intergovernativa e imitazione di modelli federali.
Lingua, diritto e comparazione nel contesto europeo. Profili metodologici, tra opportunità e rischi
PALERMO, Francesco
2011-01-01
Abstract
Il contributo contiene alcune considerazioni sul rapporto tra comparazione giuridica e linguaggio giuridico dell’Unione europea, mettendo in evidenza la stretta relazione tra i due ambiti. L’elaborazione del linguaggio giuridico comunitario non è pensabile senza una precedente attività di comparazione; nel contempo, le scelte terminologiche e persino fraseologiche del linguaggio giuridico comunitario sono talvolta (e necessariamente) il frutto di scelte originali e volutamente slegate dai linguaggi giuridici nazionali. Ciò riflette la natura giuridica ibrida dell’UE, a metà tra organizzazione intergovernativa e imitazione di modelli federali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.