Viene presentata una contrapposizione fra due diverse concezioni della conoscenza del mondo esterno. Da un lato, fisici come Dirac e Heisenberg sostengono che è reale solo ciò a cui la fisica attribuisce realtà. Dall’altro, psicologi come Metzger, Kanizsa e Bozzi credono che ogni contenuto sensibile sia reale, tanto che secondo loro la psicologia della percezione è la vera fisica. L’articolo si propone di delineare una prospettiva critica, basata su un criterio ragionevole, che consenta di fornire una soluzione differente a tale questione.

Quale realtà? Per un realismo empirico tra Fisica e Psicologia

ANGELUCCI, ADRIANO;
2009-01-01

Abstract

Viene presentata una contrapposizione fra due diverse concezioni della conoscenza del mondo esterno. Da un lato, fisici come Dirac e Heisenberg sostengono che è reale solo ciò a cui la fisica attribuisce realtà. Dall’altro, psicologi come Metzger, Kanizsa e Bozzi credono che ogni contenuto sensibile sia reale, tanto che secondo loro la psicologia della percezione è la vera fisica. L’articolo si propone di delineare una prospettiva critica, basata su un criterio ragionevole, che consenta di fornire una soluzione differente a tale questione.
2009
realismo; fisica; psicologia
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/390059
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact