Stress e insegnamento: contributo all'indagine sulle strategie di coping degli insegnanti in Italia

L’articolo presenta i risultati di uno studio condotto con 254 insegnanti del Nord, Centro e Sud Italia appartenenti alla scuola materna, elementare e media. Nell’ultimo decennio la scuola italiana è stata investita da cambiamenti radicali che hanno costretto gli insegnanti a modificare profondamente i propri metodi e la propria concezione del lavoro e a pagare pesanti pedaggi in termini di adattamento e riadattamento, quindi di stress. Alcuni di loro, però, manifestano una maggior capacità di far fronte agli eventi problematici, rispetto ad altri. Questo studio si propone di analizzare le strategie di coping degli insegnanti quando, nel corso del loro lavoro, si confrontano con situazioni difficili o eventi stressanti. Per questo scopo è stato utilizzato un questionario così composto: 12 item socio-anagrafici, i 28 item del Brief Cope (Coping Orientation to Problems Experienced di Carver, Scheier, & Weintrab, 1989), i 21 item della versione italiana, ad opera di Caprara (2001), del Questionario di Autoefficacia Percepita di Bandura (1977) e i 12 item del Questionario sulla Motivazione di Galati, Fassio e Viarengo (2006). I risultati mostrano che le strategie di coping degli insegnanti sono in relazione con il genere di appartenenza (maschi e femmine si rivolgono alle stesse strategie con frequenza diversa), con l’età e l’anzianità di servizio (giovani e anziani utilizzano strategie diverse) e con la percezione di autoefficacia. Questa, inoltre, è in relazione con le motivazioni al lavoro degli insegnanti.