Nella logica del d.lgs. n. 111/1995, poi sostituito dagli artt. 82 ss. del D.Lgs. n. 206/2005, il tema dei criteri di responsabilità dell’organizzatore di viaggi ha attratto notevole attenzione da parte della dottrina, perché è difficile conciliare l’art. 93 e l’art. 96 dello stesso D.lgs. 206/2005, in quanto le norme hanno una portata prescrittiva diversa, senza che sia inserito un espresso meccanismo di soluzione del conflitto insito nelle due disposizioni. A fronte di un esame sintetico delle principali tesi elaborate in dottrina, questo contributo cerca di proporre un qualche tentativo di ricostruzione originale, sostenendo che l’art. 93, comma 1, riguarda le fattispecie nelle quali operi il limite risarcitorio previsto a favore dell’organizzatore di viaggi.
La responsabilità dell'organizzatore di viaggio
TINCANI, Chiara
2008-01-01
Abstract
Nella logica del d.lgs. n. 111/1995, poi sostituito dagli artt. 82 ss. del D.Lgs. n. 206/2005, il tema dei criteri di responsabilità dell’organizzatore di viaggi ha attratto notevole attenzione da parte della dottrina, perché è difficile conciliare l’art. 93 e l’art. 96 dello stesso D.lgs. 206/2005, in quanto le norme hanno una portata prescrittiva diversa, senza che sia inserito un espresso meccanismo di soluzione del conflitto insito nelle due disposizioni. A fronte di un esame sintetico delle principali tesi elaborate in dottrina, questo contributo cerca di proporre un qualche tentativo di ricostruzione originale, sostenendo che l’art. 93, comma 1, riguarda le fattispecie nelle quali operi il limite risarcitorio previsto a favore dell’organizzatore di viaggi.
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