l'A. si propone di mostrare come il nostro ordinamento rinvii nei suoi porincipi fondamentali ad un concetto di laicità che non si riduce al laicismo, immemore del necessario riferimento alla trascendenza. Mostra altresì i pericoli che possono derivare per la vita politica e giuridica dall'adozione del laicismo degenere e assume ad esempio il riferimento che Rousseau compie nel "Contratto Sociale" alla religione civile, intesa come espediente per "costringere" il cittadino ad "essere libero".
"La costrizione alla libertà" . La religione civile di Rousseau e i paradossi del laicismo
ZANUSO, Francesca
2010-01-01
Abstract
l'A. si propone di mostrare come il nostro ordinamento rinvii nei suoi porincipi fondamentali ad un concetto di laicità che non si riduce al laicismo, immemore del necessario riferimento alla trascendenza. Mostra altresì i pericoli che possono derivare per la vita politica e giuridica dall'adozione del laicismo degenere e assume ad esempio il riferimento che Rousseau compie nel "Contratto Sociale" alla religione civile, intesa come espediente per "costringere" il cittadino ad "essere libero".File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.