Si tratta di un volume dedicato alla analisi puntuale dei processi psicologici che supportano le azioni e le pratiche educative in contesti residenziali extrascolastici. Attraverso un percorso di approfondimento delle pratiche il lettore viene invitato a riflettere sui processi psicologici che sottendono alcune delle pratiche educative più rilevanti : dall' accoglienza al contenimento.L'A. propone il modello relazionale fondato sull'utilizzo del resoconto che trova le sue radici nella psicologia sociale degli anni '80 che ha proposto un'applicazione della teoria dell'attaccamento allo studio delle relazioni sociali e che oggi trova concordi gli studiosi nel sostenere e nel riconoscere la rilevanza dello stile di attaccamento nel determinare molta parte del destino/futuro relazionale in diversi contesti relazionali diadici. L'attaccamento infatti non solo spiega le scelte e l'orientamento all'azione nelle relazioni primaria ed intima , ma permette di analizzare i diversi modi di gestire i conflitti e le relazioni nelle organizzazioni. L'A. invita inoltre a riflettere sull'opportunità di analizzare in dettaglio le pratiche educative ed i processi che le supportano al fine di garantire la messa in sicurezza dei minori affidati alle residenze protette. Il testo è innovativo poiché risponde da una parte, ad una esigenza di formalizzazione dell'azione educativa nonché al bisogno di verifica dell'efficacia degli interventi e dall'altra alla necessità di analizzare i diversi stili di accudimento legandoli a possibili valutazioni di efficacia delgi stessi.
Pratiche educative e processi psicologici
PEDRAZZA, Monica
2010-01-01
Abstract
Si tratta di un volume dedicato alla analisi puntuale dei processi psicologici che supportano le azioni e le pratiche educative in contesti residenziali extrascolastici. Attraverso un percorso di approfondimento delle pratiche il lettore viene invitato a riflettere sui processi psicologici che sottendono alcune delle pratiche educative più rilevanti : dall' accoglienza al contenimento.L'A. propone il modello relazionale fondato sull'utilizzo del resoconto che trova le sue radici nella psicologia sociale degli anni '80 che ha proposto un'applicazione della teoria dell'attaccamento allo studio delle relazioni sociali e che oggi trova concordi gli studiosi nel sostenere e nel riconoscere la rilevanza dello stile di attaccamento nel determinare molta parte del destino/futuro relazionale in diversi contesti relazionali diadici. L'attaccamento infatti non solo spiega le scelte e l'orientamento all'azione nelle relazioni primaria ed intima , ma permette di analizzare i diversi modi di gestire i conflitti e le relazioni nelle organizzazioni. L'A. invita inoltre a riflettere sull'opportunità di analizzare in dettaglio le pratiche educative ed i processi che le supportano al fine di garantire la messa in sicurezza dei minori affidati alle residenze protette. Il testo è innovativo poiché risponde da una parte, ad una esigenza di formalizzazione dell'azione educativa nonché al bisogno di verifica dell'efficacia degli interventi e dall'altra alla necessità di analizzare i diversi stili di accudimento legandoli a possibili valutazioni di efficacia delgi stessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.