I processi di multi e plurilinguismo e il ruolo di lingua franca di comunicazione (ELF) che l’inglese ha assunto hanno implicazioni importanti per l’insegnamento e l’apprendimento. Da un lato il riconoscimento delle potenzialità di intersecazione sistemica e positiva del repertorio di un parlante plurilingue, e dall’altro il ruolo di ELF user che gli apprendenti assumono sempre più frequentemente e precocemente, rendono fondamentale una riflessione in termini di pratica glottodidattica. La ricerca nel campo dell’ELF mostra come l’attenzione alla comunicazione efficace, infatti, sia molto più rilevante che l’aderenza alla forma in termini di modello di parlante nativo. In questo contesto, quindi, l’inclusione nella classe di lingue di attività volte esplicitamente allo sviluppo di strategie comunicative e della competenza strategica appaiono di fondamentale importanza.
Strategie comunicative, plurilinguismo e ELF
VETTOREL, Paola
2010-01-01
Abstract
I processi di multi e plurilinguismo e il ruolo di lingua franca di comunicazione (ELF) che l’inglese ha assunto hanno implicazioni importanti per l’insegnamento e l’apprendimento. Da un lato il riconoscimento delle potenzialità di intersecazione sistemica e positiva del repertorio di un parlante plurilingue, e dall’altro il ruolo di ELF user che gli apprendenti assumono sempre più frequentemente e precocemente, rendono fondamentale una riflessione in termini di pratica glottodidattica. La ricerca nel campo dell’ELF mostra come l’attenzione alla comunicazione efficace, infatti, sia molto più rilevante che l’aderenza alla forma in termini di modello di parlante nativo. In questo contesto, quindi, l’inclusione nella classe di lingue di attività volte esplicitamente allo sviluppo di strategie comunicative e della competenza strategica appaiono di fondamentale importanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.