Giovani, adolescenti e linguaggi virtuali. Le degenerazioni psicopatologiche, l'emergenza educativa.

I giovani e gli adolescenti sono oggi particolarmente investiti dalle trasformazioni tecnologiche e dai i cambiamenti indotti dalla rivoluzione multimediale. Si assiste a una radicale trasformazione delle modalità del comunicare, di creare relazioni interpersonali e forme della narrazione che incidono sulla formazione del sé e dell’identità. L’articolo riflette sulla profonda relazione tra dimensione immaginaria e mezzo virtuale, sul rischio di una deriva patologica per eccesso di stimolazioni che annientano l’originalità del desiderio e la sua potenza creativa. Propone quindi alcune riflessioni di carattere pedagogico sull’opportunità di valorizzare pratiche immaginifiche e concrete (si fa riferimento in particolare al teatro), capaci di promuovere lo sviluppo delle competenze socio-emotive e di elaborazione simbolica necessarie agli adolescenti e ai giovani per divenire fruitori attivi e consapevoli dei nuovi media.