Rassegna critica e tipologica di motti e facezie pronunciate da artisti nel novelliere di Franco Sacchetti, nel contesto di una tradizione già classica e medievale che attribuisce all'artista doti di arguzia connesse alla sua particolare percezione della natura e del dato empirico. Figura emblematica di tali virtù è il sommo Giotto, dal Sacchetti definito "filosofo naturale".
Ingegno naturale e cultura materiale: i motti degli artisti nelle Trecento Novelle di Franco Sacchetti
ZACCARELLO, Michelangelo
2009-01-01
Abstract
Rassegna critica e tipologica di motti e facezie pronunciate da artisti nel novelliere di Franco Sacchetti, nel contesto di una tradizione già classica e medievale che attribuisce all'artista doti di arguzia connesse alla sua particolare percezione della natura e del dato empirico. Figura emblematica di tali virtù è il sommo Giotto, dal Sacchetti definito "filosofo naturale".File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.