100 insegnanti di Scuola dell’Infanzia sono state intervistate su: 1) motivazioni in entrata e in itinere, 2) percezione dell’immagine sociale 3) percezione dei punti di forza/debolezza della professione, 4) fonti di soddisfazione/realizzazione lavorativa o di stress, burnout, coping, 5) motivazione alla formazione, 6) aspettative, obiettivi lavorativi. Le insegnanti dichiarano alta motivazione e involvement ma denunciano una rappresentazione sociale sminuente della professione. L’aspetto più importante e motivante del lavoro è la relazione con i bambini. Emergono differenze di motivazione alla formazione tra insegnanti di diversa età: le meno giovani sono più soddisfatte delle proposte formative attuali. Differenze emergono anche tra insegnanti di scuole diverse (paritarie vs statali) riguardo alle competenze che vengono loro richieste dalla scuola e dalle famiglie.
Io, insegnante di scuola dell’infanzia: motivazioni e soddisfazione lavorativa
MENEGHINI, Anna Maria
2010-01-01
Abstract
100 insegnanti di Scuola dell’Infanzia sono state intervistate su: 1) motivazioni in entrata e in itinere, 2) percezione dell’immagine sociale 3) percezione dei punti di forza/debolezza della professione, 4) fonti di soddisfazione/realizzazione lavorativa o di stress, burnout, coping, 5) motivazione alla formazione, 6) aspettative, obiettivi lavorativi. Le insegnanti dichiarano alta motivazione e involvement ma denunciano una rappresentazione sociale sminuente della professione. L’aspetto più importante e motivante del lavoro è la relazione con i bambini. Emergono differenze di motivazione alla formazione tra insegnanti di diversa età: le meno giovani sono più soddisfatte delle proposte formative attuali. Differenze emergono anche tra insegnanti di scuole diverse (paritarie vs statali) riguardo alle competenze che vengono loro richieste dalla scuola e dalle famiglie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.