I processi di branding possono essere applicati non solo ai beni e ai servizi ma, secondo sviluppi recenti della letteratura e da casi osservati, anche a località, destinazioni turistiche, Paesi e Nazioni. Proprio con riferimento ai Paesi e alle Nazioni, negli ultimi anni si è affermato un filone di studi, il nation branding, che cerca di avvalersi di alcuni strumenti di marketing per la creazione di una brand image nazionale. Obiettivo di questo lavoro è presentare una rassegna della letteratura in tema di nation branding che non pretende di essere esaustiva, ma intende piuttosto focalizzarsi su due possibili prospettive di analisi: da un lato l’influenza reciproca tra marca Paese e marche di prodotti, dall’altro il rapporto tra marca Paese e una voce determinante dell’economia mondiale: il turismo. Dai lavori analizzati emerge come il nation branding offra interessanti potenzialità applicative, ma anche alcuni punti critici su cui interrogarsi: difatti, gestire l’immagine di un Paese richiede processi estremamente lunghi e difficili da governare e non è chiaro chi dovrebbe essere il soggetto a cui è demandata tale responsabilità.
Nation branding tra prodotti e turismo
VIGOLO, Vania
2009-01-01
Abstract
I processi di branding possono essere applicati non solo ai beni e ai servizi ma, secondo sviluppi recenti della letteratura e da casi osservati, anche a località, destinazioni turistiche, Paesi e Nazioni. Proprio con riferimento ai Paesi e alle Nazioni, negli ultimi anni si è affermato un filone di studi, il nation branding, che cerca di avvalersi di alcuni strumenti di marketing per la creazione di una brand image nazionale. Obiettivo di questo lavoro è presentare una rassegna della letteratura in tema di nation branding che non pretende di essere esaustiva, ma intende piuttosto focalizzarsi su due possibili prospettive di analisi: da un lato l’influenza reciproca tra marca Paese e marche di prodotti, dall’altro il rapporto tra marca Paese e una voce determinante dell’economia mondiale: il turismo. Dai lavori analizzati emerge come il nation branding offra interessanti potenzialità applicative, ma anche alcuni punti critici su cui interrogarsi: difatti, gestire l’immagine di un Paese richiede processi estremamente lunghi e difficili da governare e non è chiaro chi dovrebbe essere il soggetto a cui è demandata tale responsabilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.