Le condizioni di alcuni capoluoghi veneti ed in particolare di Verona, Vicenza e Padova, nell’originalità dei singoli percorsi esaminati comparativamente, pur con le loro peculiarità e con le loro assonanze, possono costituire un caso paradigmatico del lento processo di modernizzazione delle realtà periferiche. Il saggio si propone di analizzare le modalità ti tale trasformazione con particolare riguardo alla localizzazione dell’attività industriale. Nel corso dell’Ottocento si evidenziano due distinti percorsi. Si avvia una lunga fase di riorganizzazione delle infrastrutture urbane e regionali dalla rete viaria, alle linee ferroviarie e tranviarie, cui si affiancano gli interventi di governo delle acque: la regolamentazione dei fiumi, la costruzione dei canali, lo sfruttamento di sorgenti, di cadute d’acqua. Una seconda fase, negli anni Settanta, Ottanta del secolo vede il primo insediamento industriale urbano caratterizzato da moderni impianti che occupano vaste aree suburbane delle città. Le nuove imprese si collocano nelle aree extra moenia, non a caso, bensì per una complessa serie di fattori ambientali, di valutazioni sociali, economiche e politiche.
Città, periferie e industrie nell'Ottocento. Casi veneti.
FERRARI, Maria Luisa
2009-01-01
Abstract
Le condizioni di alcuni capoluoghi veneti ed in particolare di Verona, Vicenza e Padova, nell’originalità dei singoli percorsi esaminati comparativamente, pur con le loro peculiarità e con le loro assonanze, possono costituire un caso paradigmatico del lento processo di modernizzazione delle realtà periferiche. Il saggio si propone di analizzare le modalità ti tale trasformazione con particolare riguardo alla localizzazione dell’attività industriale. Nel corso dell’Ottocento si evidenziano due distinti percorsi. Si avvia una lunga fase di riorganizzazione delle infrastrutture urbane e regionali dalla rete viaria, alle linee ferroviarie e tranviarie, cui si affiancano gli interventi di governo delle acque: la regolamentazione dei fiumi, la costruzione dei canali, lo sfruttamento di sorgenti, di cadute d’acqua. Una seconda fase, negli anni Settanta, Ottanta del secolo vede il primo insediamento industriale urbano caratterizzato da moderni impianti che occupano vaste aree suburbane delle città. Le nuove imprese si collocano nelle aree extra moenia, non a caso, bensì per una complessa serie di fattori ambientali, di valutazioni sociali, economiche e politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.