Il legislatore non si è mai preoccupato, salvo specifiche ipotesi, di dettare precise regole sulla funzione del presidente del collegio sindaci, limitandosi ad alcune scarne disposizioni sulle prerogative e sulle modalità di nomina. Questa tendenza non ha subito soluzioni di continuità per le società non quotate, eccezion fatta per il recepimento della VIII direttiva in materia societaria (84/253/Ce), mentre le società quotate, dopo l’introduzione della figura del sindaco eletto dalla minoranza, avvenuto con il decreto Draghi, ha visto ulteriormente rivalutarne la centralità a seguito della legge sulla tutela del risparmio del 28 dicembre del 2005 (262/2005). In questo scritto ci si interroga sul valore sistematico delle nuove norme, verificando se il nuovo assetto determina dei riflessi sul piano funzionale e delle prerogative «implicite» legate a questa figura.
La presidenza del collegio sindacale
CAPRARA, Andrea
2010-01-01
Abstract
Il legislatore non si è mai preoccupato, salvo specifiche ipotesi, di dettare precise regole sulla funzione del presidente del collegio sindaci, limitandosi ad alcune scarne disposizioni sulle prerogative e sulle modalità di nomina. Questa tendenza non ha subito soluzioni di continuità per le società non quotate, eccezion fatta per il recepimento della VIII direttiva in materia societaria (84/253/Ce), mentre le società quotate, dopo l’introduzione della figura del sindaco eletto dalla minoranza, avvenuto con il decreto Draghi, ha visto ulteriormente rivalutarne la centralità a seguito della legge sulla tutela del risparmio del 28 dicembre del 2005 (262/2005). In questo scritto ci si interroga sul valore sistematico delle nuove norme, verificando se il nuovo assetto determina dei riflessi sul piano funzionale e delle prerogative «implicite» legate a questa figura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.