Il presente contributo ha l’obiettivo di esaminare il rapporto tra ansia e dolore po-stoperatorio (DPO) nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico e analizzare gli studi sull’educazione preoperatoria come approccio cognitivo mirato a condiziona-re la componente emozionale del dolore. La maggioranza di questi studi riportano una correlazione positiva tra livelli di ansia e intensità di dolore, quando misurati con scale validate. I risultati mostrano che i livelli di ansia possono essere preditto-ri del DPO. Per prevenire l’aumento di DPO è necessario identificare i pazienti con elevati livelli di ansia preoperatoria e pianificare interventi non farmacologici di contenimento della stessa, sia nel pre che nel postoperatorio, associati ad analgesici e ansiolitici. Gli autori sottolineano che l’educazione preoperatoria riduce l’ansia, il distress, il dolore, migliora la compliance e la soddisfazione degli assistiti. Nono-stante il suo effetto sia molteplice, la ricerca sistematica sulla sua efficacia è ancora molto esigua e necessita di ulteriori indagini.
Ansia e dolore postoperatorio:il paziente ha soltanto bisogno di analgesici?
CUNICO, Laura
2008-01-01
Abstract
Il presente contributo ha l’obiettivo di esaminare il rapporto tra ansia e dolore po-stoperatorio (DPO) nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico e analizzare gli studi sull’educazione preoperatoria come approccio cognitivo mirato a condiziona-re la componente emozionale del dolore. La maggioranza di questi studi riportano una correlazione positiva tra livelli di ansia e intensità di dolore, quando misurati con scale validate. I risultati mostrano che i livelli di ansia possono essere preditto-ri del DPO. Per prevenire l’aumento di DPO è necessario identificare i pazienti con elevati livelli di ansia preoperatoria e pianificare interventi non farmacologici di contenimento della stessa, sia nel pre che nel postoperatorio, associati ad analgesici e ansiolitici. Gli autori sottolineano che l’educazione preoperatoria riduce l’ansia, il distress, il dolore, migliora la compliance e la soddisfazione degli assistiti. Nono-stante il suo effetto sia molteplice, la ricerca sistematica sulla sua efficacia è ancora molto esigua e necessita di ulteriori indagini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.