L’importanza di saper regolare le proprie emozione è cruciale per far fronte a situazioni stressanti e optare per stili di vita salutari. L’adolescenza è periodo del ciclo di vita segnato da grandi trasformazioni fisiche, psichiche e sociali che hanno ripercussioni sulla vita emotiva del singolo, talvolta caratterizzata da elevata intensità, labilità, vulnerabilità, reazioni disforiche e turbolenza affettiva (Matarazzo, 2001). Lavorare con adolescenti a rischio, con interventi finalizzati ad incrementare consapevolezza emotiva e capacità di regolare/controllare le emozioni (utilizzarle in modo adattivo in contesti interpersonali) potrebbe essere molto efficace per la prevenzione e promozione del benessere. Un aspetto critico in questo ambito è la valutazione degli effetti degli interventi a breve, ma soprattutto a lungo termine. Obiettivo del contributo è testare l’efficacia del ricorso a strumenti di autovalutazione per rilevare l’outcome di un intervento finalizzato a potenziare le capacità di regolazione delle emozioni in adolescenti a rischio di dipendenze, frequentanti centri diurni e centri aperti. Il disegno di ricerca si basa sul confronto tra gruppo di controllo e gruppo sperimentale (17 soggetti che hanno volontariamente aderito al laboratorio teatrale) con misurazioni pre, post e a distanza (follow up). Si rileva: alessitimia (TAS 20), rischio di depressione (BDI), aggressività, capacità di coping, autoefficacia nella regolazione/espressione delle emozioni e orientamento all’azione (ACS). Particolare attenzione sarà riservata alla misura dell’alessitimia, considerata importante in relazione al rischio di dipendenza da sostanze (Caretti, La Barbera, 2005). I dati completi (non ancora disponibili) potranno informare circa la crucialità delle variabili scelte nel disegno di ricerca e bontà/efficacia degli strumenti somministrati per rilevarle. Come criterio esterno di valutazione saranno utilizzate le osservazioni degli operatori che lavorano a contatto con i ragazzi nei centri coinvolti nel progetto (finanziato dal Comune di Verona - Azione del progetto “All’Ultimo Minuto” – Dip. di Prevenzione alle Dipendenze).
Strumenti self-report per valutare un intervento educativo-espressivo nella prevenzione alle dipendenze
MENEGHINI, Anna Maria
2008-01-01
Abstract
L’importanza di saper regolare le proprie emozione è cruciale per far fronte a situazioni stressanti e optare per stili di vita salutari. L’adolescenza è periodo del ciclo di vita segnato da grandi trasformazioni fisiche, psichiche e sociali che hanno ripercussioni sulla vita emotiva del singolo, talvolta caratterizzata da elevata intensità, labilità, vulnerabilità, reazioni disforiche e turbolenza affettiva (Matarazzo, 2001). Lavorare con adolescenti a rischio, con interventi finalizzati ad incrementare consapevolezza emotiva e capacità di regolare/controllare le emozioni (utilizzarle in modo adattivo in contesti interpersonali) potrebbe essere molto efficace per la prevenzione e promozione del benessere. Un aspetto critico in questo ambito è la valutazione degli effetti degli interventi a breve, ma soprattutto a lungo termine. Obiettivo del contributo è testare l’efficacia del ricorso a strumenti di autovalutazione per rilevare l’outcome di un intervento finalizzato a potenziare le capacità di regolazione delle emozioni in adolescenti a rischio di dipendenze, frequentanti centri diurni e centri aperti. Il disegno di ricerca si basa sul confronto tra gruppo di controllo e gruppo sperimentale (17 soggetti che hanno volontariamente aderito al laboratorio teatrale) con misurazioni pre, post e a distanza (follow up). Si rileva: alessitimia (TAS 20), rischio di depressione (BDI), aggressività, capacità di coping, autoefficacia nella regolazione/espressione delle emozioni e orientamento all’azione (ACS). Particolare attenzione sarà riservata alla misura dell’alessitimia, considerata importante in relazione al rischio di dipendenza da sostanze (Caretti, La Barbera, 2005). I dati completi (non ancora disponibili) potranno informare circa la crucialità delle variabili scelte nel disegno di ricerca e bontà/efficacia degli strumenti somministrati per rilevarle. Come criterio esterno di valutazione saranno utilizzate le osservazioni degli operatori che lavorano a contatto con i ragazzi nei centri coinvolti nel progetto (finanziato dal Comune di Verona - Azione del progetto “All’Ultimo Minuto” – Dip. di Prevenzione alle Dipendenze).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.