Il contributo affronta criticamente la posizione assunta nel 2008 dalla Corte di Cassazione in ordine alla risarcibilità del danno non patrimoniale in sede contrattuale, mostrando come la Suprema Corte, pur muovendo da una lettura „costituzionalmente orientata“ dell‘art. 2059 c.c., abbia finito per giungere a un risultato che (nel momento in cui si risolve in una ingiustificata disparità di trattamento, legata alla inapplicabilità, in sede extracontrattuale, dell‘art. 1225 c.c.) si presenta, paradossalmente, come incostituzionale.
Il risarcimento del danno non patrimoniale in sede contrattuale
ZACCARIA, Alessio
2009-01-01
Abstract
Il contributo affronta criticamente la posizione assunta nel 2008 dalla Corte di Cassazione in ordine alla risarcibilità del danno non patrimoniale in sede contrattuale, mostrando come la Suprema Corte, pur muovendo da una lettura „costituzionalmente orientata“ dell‘art. 2059 c.c., abbia finito per giungere a un risultato che (nel momento in cui si risolve in una ingiustificata disparità di trattamento, legata alla inapplicabilità, in sede extracontrattuale, dell‘art. 1225 c.c.) si presenta, paradossalmente, come incostituzionale.File in questo prodotto:
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