L'articolo è dedicato a due manoscritti recanti annotazioni di Angelo Poliziano, fino ad ora rimasti ignoti. Si tratta dell'attuale Laur. Plut. 58, 3 (esemplare quattrocentesco dell'Onomasticon di Giulio Polluce, con fittissime postille dell'umanista fiorentino; un libro da lui utilizzato a più riprese e in vari momenti del suo lungo impegno filologico-erudito) e del Laur. Plut. 54, 25 (codice della metà del sec. XV, delle 'Noctes Atticae' di Gellio, con sporadici, ma interessantissimi, marginalia trascritti dal giovane Poliziano).
Due libri postillati dal giovane Poliziano
DANELONI, Alessandro
2005-01-01
Abstract
L'articolo è dedicato a due manoscritti recanti annotazioni di Angelo Poliziano, fino ad ora rimasti ignoti. Si tratta dell'attuale Laur. Plut. 58, 3 (esemplare quattrocentesco dell'Onomasticon di Giulio Polluce, con fittissime postille dell'umanista fiorentino; un libro da lui utilizzato a più riprese e in vari momenti del suo lungo impegno filologico-erudito) e del Laur. Plut. 54, 25 (codice della metà del sec. XV, delle 'Noctes Atticae' di Gellio, con sporadici, ma interessantissimi, marginalia trascritti dal giovane Poliziano).File in questo prodotto:
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