L'articolo presenta la figura e l'opera di una scrittrice d'avanguardia poco nota ma la cui opera, frammentaria e sospesa tra prosa e verso, presenta numerosi elementi di interesse che vanno oltre il motivo ricorrente, ossessivo della morte, del suicidio. Erede di Kafka e vicina per sensibilità e sperimentazione a Michaux e Beckett, ci ha lasciato, accanto alle opera pubblicate, i taccuini che vengono qui analizzati nel dettaglio e dove l'esperienza biografica, lacerante, illumina una poetica estrema.
Il dito nella piaga. Dentro i "Cahiers" di Danielle Collobert
GENETTI, Stefano
2009-01-01
Abstract
L'articolo presenta la figura e l'opera di una scrittrice d'avanguardia poco nota ma la cui opera, frammentaria e sospesa tra prosa e verso, presenta numerosi elementi di interesse che vanno oltre il motivo ricorrente, ossessivo della morte, del suicidio. Erede di Kafka e vicina per sensibilità e sperimentazione a Michaux e Beckett, ci ha lasciato, accanto alle opera pubblicate, i taccuini che vengono qui analizzati nel dettaglio e dove l'esperienza biografica, lacerante, illumina una poetica estrema.
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