Osservazioni in tema di deposito del bilancio presso la sede sociale (e di diritto di informazione del socio)

Sulla base della funzione che il procedimento di formazione del bilancio svolge, e alla luce dell’esigenza di un effettivo rispetto del diritto di informazione del socio, si esaminano i limiti entro i quali si potrebbe ritenere ammissibile la richiesta, da parte del socio, di adozione di misure straordinarie che consentano un più ampio accesso alla documentazione. L’argomento è affrontato tenendo in considerazione le conseguenze operative della configurazione di doveri ulteriori a quelli espressamente stabiliti dalla legge, in specie sotto il profilo di una possibile invalidità della delibera di approvazione del bilancio per violazione del diritto di informazione. Data la necessità che la correttezza connoti l’esercizio dei diritti dei soci, ma anche l’adempimento dei doveri informativi degli amministratori, si può ritenere che tali misure siano eccezionalmente necessarie solo in presenza di circostanze che dimostrino la sussistenza di interessi meritevoli di tutela (e in assenza di un aggravio eccessivo a carico della società).