Recentemente è cresciuto l'interesse degli studiosi verso le emozioni morali e verso colpa e vergogna, in particolare: l'obiettivo principale sembra quello di individuare ciò che le differenzia. Sulla base dell'ipotesi di Lewis (1971), la prima scaturisce da una valutazione negativa del proprio comportamento, mentre nella seconda la valutazione negativa è relativa al sé. Di conseguenza la colpa, in relazione all'autostima, potrebbe essere considerata un'emozione più adattiva e meno distruttiva della vergogna. Da questa prospettiva di analisi, per l'insorgenza dell'una o dell'altra emozione e per la loro regolazione, assumono una notevole rilevanza il processo attributivo e le strategie di coping disponibili. Sembrano, tuttavia, necessarie ulteriori precisazioni, anche in relazione ai vari tipi di colpa e al livello di predisposizione del soggetto. Facendo riferimento alla letteratura più recente, il presente contributo espone e discute le questioni ancora aperte, considerando, inoltre, possibili future direzioni di ricerca sull'emozione della colpa.
Quando la colpa è costruttiva
MENEGHINI, Anna Maria
2008-01-01
Abstract
Recentemente è cresciuto l'interesse degli studiosi verso le emozioni morali e verso colpa e vergogna, in particolare: l'obiettivo principale sembra quello di individuare ciò che le differenzia. Sulla base dell'ipotesi di Lewis (1971), la prima scaturisce da una valutazione negativa del proprio comportamento, mentre nella seconda la valutazione negativa è relativa al sé. Di conseguenza la colpa, in relazione all'autostima, potrebbe essere considerata un'emozione più adattiva e meno distruttiva della vergogna. Da questa prospettiva di analisi, per l'insorgenza dell'una o dell'altra emozione e per la loro regolazione, assumono una notevole rilevanza il processo attributivo e le strategie di coping disponibili. Sembrano, tuttavia, necessarie ulteriori precisazioni, anche in relazione ai vari tipi di colpa e al livello di predisposizione del soggetto. Facendo riferimento alla letteratura più recente, il presente contributo espone e discute le questioni ancora aperte, considerando, inoltre, possibili future direzioni di ricerca sull'emozione della colpa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.