The present article examines a certain number of commissions (several unplished so far) patronised by families whose social position was of medium profile, residing in the 'periphery' of the city. Such commissions prove to be influenced by self-celebration and imitation of high models, and show the role of the indicators of wealth in relation to these factors and the cost of a painting.
L'articolo esamina alcune committenze (molte delle quali inedite) in quanto provenienti da famiglie di relativo peso sociale e/o residenti nella 'periferia' della città, evidenziandone l'esigenza di celebrazione, l'imitazione di modelli alti e l'importanza relativa degli indicatori di ricchezza in relazione a questi fattori e al costo di un dipinto
Titolo: | Committenze “periferiche” a Verona nella seconda metà del Cinquecento. Un primo profilo per committenti a artisti |
Autori: | ZAMPERINI, Alessandra (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2008 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/324519 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |
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