Il contratto tra il paziente e la struttura sanitaria: natura, oggetto e disciplina applicabile

La diffusione delle grandi strutture sanitarie (pubbliche e private) e la moltiplicazione delle cause intentate dai pazienti insoddisfatti avvenute negli ultimi tre decenni hanno reso necessaria una sempre più precisa definizione giuridica dei rapporti contrattuali che si instaurano tra il paziente e l'ospedale all'interno del quale gli vengono prestate le cure mediche. In questa materia, si registra una netta contrapposizione tra la giurisprudenza, che si è per la maggior parte assestata sull'assimilazione del contratto ospedale-paziente al contratto d'opera intellettuale facente capo al medico libero professionista, e la dottrina, la quale, dopo avere inizialmente accolto la medesima soluzione, ne ha successivamente messo in luce l'inaccettabilità, e, trascinando con sé anche una parte minoritaria della giurisprudenza, ha tentato di riferirsi a schemi contrattuali alternativi, al fine, soprattutto, di delineare una più soddisfacente disciplina della responsabilità per inadempimento dell'ente sanitario.