Partire dall'esperienza di vita delle persone per sviluppare livelli di esistenza ulteriore e molteplici. Scuotere le coscienze e liberare le menti dall'unidimensionalità per cogliere le asimmetrie, le discontinuità e le contraddizioni. Il teatro "sociale" cerca di affrancare le persone dal limite del ruolo che le istituzioni tendono ad assegnare loro e di farle fluttuare liberamente. Parla innanzitutto a coloro che ne sono coinvolti per rilanciare un sentire comune più allargato: ciascuno, infatti, in quell'umanità rappresentata può riconoscere qualcosa che lo riguarda intimamente.

Il teatro "sociale" come esperienza trasformativa

PERINA, Renato
2006-01-01

Abstract

Partire dall'esperienza di vita delle persone per sviluppare livelli di esistenza ulteriore e molteplici. Scuotere le coscienze e liberare le menti dall'unidimensionalità per cogliere le asimmetrie, le discontinuità e le contraddizioni. Il teatro "sociale" cerca di affrancare le persone dal limite del ruolo che le istituzioni tendono ad assegnare loro e di farle fluttuare liberamente. Parla innanzitutto a coloro che ne sono coinvolti per rilanciare un sentire comune più allargato: ciascuno, infatti, in quell'umanità rappresentata può riconoscere qualcosa che lo riguarda intimamente.
2006
Pedagogia sociale; Mediazione socioculturale; Pedagogia del disagio e della marginalità; Teatro sociale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/314547
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact