Polisemia di un concetto la pace nel basso medioevo. Note di lettura

Il tema storiografico della ‘pace nella storia’ appare come un argomento piuttosto vivo nella storiografia contemporanea italiana ed europea; esso è senz’altro correlato al momento storico di grande disorientamento in cui il suo ‘opposto’, la guerra, si riaffaccia drammaticamente nelle vicende dell’umanità. Il saggio si sviluppa come una rassegna ‘ragionata’ sulle pubblicazioni recenti dedicate a questo tema, limitatamente all’epoca medievale. Alla constatazione che nessuna sintesi di ampio respiro sulla pace è stata finora effettuata dagli studiosi, seguono una serie di riflessioni sulla ‘polisemia’ del concetto di pace, conseguentemente declinata in una pace ‘esteriore’ riguardante soprattutto i comportamenti degli uomini, e una pace ‘interiore’, che ha invece le sue radici in una dinamica relazionale di tipo verticale e che per il cristiano consiste nel rapporto con Dio. Sono presi in esame studi sulla pace come istituto giuridico medievale, la pace nelle predicazione medievale, il ruolo delle donne e la loro attività di mediatrici, il ruolo delle associazioni confraternali.