Che il colore sia una qualità percettiva degli oggetti che dipende non solo dalle caratteristiche fotometriche della luce che stimola i recettori retinici, ma anche da fattori contestuali, è cosa nota. Nonostante ciò, i fenomeni legati alla percezione del colore vengono spesso riferiti a teorie fisiologiche di basso livello, basate su meccanismi d’inibizione laterale. Questo lavoro, percorrendo alcune tappe della ricerca sperimentale in ambito acromatico, si propone di presentare una serie di esempi che dimostrano la dipendenza degli effetti di contrasto simultaneo dalle caratteristiche del contesto in cui sono esperiti.
È la tonalità del nodo e non quella della camicia a determinare il colore della cravatta
GALMONTE, Alessandra;
2003-01-01
Abstract
Che il colore sia una qualità percettiva degli oggetti che dipende non solo dalle caratteristiche fotometriche della luce che stimola i recettori retinici, ma anche da fattori contestuali, è cosa nota. Nonostante ciò, i fenomeni legati alla percezione del colore vengono spesso riferiti a teorie fisiologiche di basso livello, basate su meccanismi d’inibizione laterale. Questo lavoro, percorrendo alcune tappe della ricerca sperimentale in ambito acromatico, si propone di presentare una serie di esempi che dimostrano la dipendenza degli effetti di contrasto simultaneo dalle caratteristiche del contesto in cui sono esperiti.
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