La presente ricerca riguarda gli attivatori dei sentimenti nel coma profondo, la cui presenza e intensità è stata provata da precedenti ricerche. Le nostre ipotesi intendevano verificare quali stimoli/attivatori siano all’origine dei sentimenti del coma e se pace, serenità, tranquillità e rilassamento provati nel coma fossero attivati, edonici e potenziati. Per ottenere queste informazioni sono state intervistate 60 persone che testimoniavano di aver provato tali sentimenti. I risultati delle analisi hanno confermato la presenza di tali sentimenti. Sono inoltre stati individuati due attivatori, la luce fulgida che accompagnava tutti questi fenomeni e la deafferentazione, cioè un ambiente nuovo, privo di tutte le attivazioni, vicissitudini di cui è fatta la vita. La tridimensionalità (anattivazione, piacevolezza e potenziamento) dei sentimenti del coma è stata sufficientemente provata. Tuttavia si ritiene cha la ricerca in futuro debba mettere a punto strumenti più appropriati per studiare fenomeni situati alla frontiera dei paradigmi delle scienze.
Gli attivatori dei sentimenti nel coma
TIBERI, Emilio;MENEGHINI, Anna Maria
2002-01-01
Abstract
La presente ricerca riguarda gli attivatori dei sentimenti nel coma profondo, la cui presenza e intensità è stata provata da precedenti ricerche. Le nostre ipotesi intendevano verificare quali stimoli/attivatori siano all’origine dei sentimenti del coma e se pace, serenità, tranquillità e rilassamento provati nel coma fossero attivati, edonici e potenziati. Per ottenere queste informazioni sono state intervistate 60 persone che testimoniavano di aver provato tali sentimenti. I risultati delle analisi hanno confermato la presenza di tali sentimenti. Sono inoltre stati individuati due attivatori, la luce fulgida che accompagnava tutti questi fenomeni e la deafferentazione, cioè un ambiente nuovo, privo di tutte le attivazioni, vicissitudini di cui è fatta la vita. La tridimensionalità (anattivazione, piacevolezza e potenziamento) dei sentimenti del coma è stata sufficientemente provata. Tuttavia si ritiene cha la ricerca in futuro debba mettere a punto strumenti più appropriati per studiare fenomeni situati alla frontiera dei paradigmi delle scienze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.