Attraverso il rilevamento della frequenza delle emozioni di base, secondo il modello teorico di Izard, viene tracciato il profilo emozionale della popolazione italiana di oggi. I dati sono, inoltre, messi a confronto con le rilevazioni effettuate con il medesimo strumento (DES) nel 1987. Le medie relative alle frequenze emozionali percepite risultano oggi più elevate, ma il profilo resta sostanzialmente il medesimo, ad eccezione di un ribaltamento tra le emozioni sorpresa e rabbia e di un aumento più contenuto della paura rispetto alle altre emozioni. Ulteriori confronti vengono presentati in relazioni alle variabili anagrafiche del campione considerato nel 2004 del quale viene rilevata anche l’eventuale partecipazione al volontariato.
Il profilo emozionale degli italiani: un confronto tra 1987 e 2004
MENEGHINI, Anna Maria
2004-01-01
Abstract
Attraverso il rilevamento della frequenza delle emozioni di base, secondo il modello teorico di Izard, viene tracciato il profilo emozionale della popolazione italiana di oggi. I dati sono, inoltre, messi a confronto con le rilevazioni effettuate con il medesimo strumento (DES) nel 1987. Le medie relative alle frequenze emozionali percepite risultano oggi più elevate, ma il profilo resta sostanzialmente il medesimo, ad eccezione di un ribaltamento tra le emozioni sorpresa e rabbia e di un aumento più contenuto della paura rispetto alle altre emozioni. Ulteriori confronti vengono presentati in relazioni alle variabili anagrafiche del campione considerato nel 2004 del quale viene rilevata anche l’eventuale partecipazione al volontariato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.